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Bocchetta di Campello
Ruta de senderismo
Detalles
5.71 km
745 m
Rimella - Bocchetta di Campello
torico percorso che collega Rimella alla sua antica frazione di Campello Monti in Valle Strona. Importante e facile itinerario da sempre utilizzato dai locali, ma frequentato anche da viandanti e pellegrini.
Questo itinerario coincide con la GTA, la Via Alpina, il Sentiero Italia Cai, la Grande Traversata Walser e con un Itinerario della Resistenza.
Dall'abitato di Chiesa di Rimella, 1176m, si segue la strada asfaltata per salire alla frazione Sella, 1287m, che si attraversa su mulattiera. Su questa si raggiunge la carrozzabile e la si segue per circa 500 metri (ore 0.30). Il tratto descritto è percorribile anche in auto. In vista di San Gottardo, trascurando gli itinerari 550 e 552, si prende il sentiero che si stacca sulla sinistra e in salita, brevemente, si raggiunge la località detta "Posa dei Morti", 1395m, con la chiesetta di fianco ad una balma rocciosa, sotto cui è posta una croce. Una lapide ricorda che qui, fino al XVI secolo, venivano fatti sostare i defunti portati da Campello Monti, valicando la bocchetta, prima di essere tumulati nel camposanto di Rimella. Sulle pareti soprastanti in primavera si può notare la sorprendente fioritura dell' Androsace Vandelli, una piccola primulacea che si presenta in fitti cuscinetti coperti da minuscoli fiori bianchi. Si prosegue in moderata salita nel bosco rado raggiungendo l'Alpe Selletta, 1461m, situata sulla dorsale soprastante San Gottardo. Al bosco si sostituisce ora un ampio pascolo che copre tutto il versante occidentale della valle. Il largo sentiero oltrepassa in alto gli agglomerati di Wan, 1470m, e Verch, 1525m, supera alcuni rigagnoli che scendono dal Pizzo o Blatte e giunge a quota 1780m nei pressi dell'Alpe Pianello (ore 1.30-2) all'incrocio con l'itinerario 549 che conduce al Monte Capio. Nell'alpe, ad un centinaio di metri dal bivio, è situato il Rifugio CAI Città di Borgomanero. Innalzandosi ancora nel pascolo aperto, il sentiero diventa più esile, si passa a monte di alcune baite e di una cappelletta, si contorna un risalto roccioso percorrendo il largo canale e ci si porta alla Bocchetta di Campello, 1924m (ore 0.30-2.30). Nei pressi è stato realizzato un altare in roccia dedicato alla memoria di Padre Giovanni Gallino, sacerdote ed insegnante, fondatore del GRIM ed esponente di spicco della Sezione di Varallo.
Dalla bocchetta un sentiero che corre sul versante della Valle Strona conduce prima all'Alpe, poi al Lago e quindi alla Cima Capezzone, 2421m (ore 2). Seguendo la cresta sulla sinistra si può salire al Pizzo (o Blatte), 2233m, su percorso non segnalato, EE. Scendendo invece verso valle con il sentiero Z98 si raggiunge l'Alpe Scarpia e poi Campello Monti, antica frazione di Rimella ora amministrata dal Comune di Forno.
Consigli tecnici:
Il percorso non presenta difficoltà di rilievo. In caso di forte innevamento può però essere pericoloso.
torico percorso che collega Rimella alla sua antica frazione di Campello Monti in Valle Strona. Importante e facile itinerario da sempre utilizzato dai locali, ma frequentato anche da viandanti e pellegrini.
Questo itinerario coincide con la GTA, la Via Alpina, il Sentiero Italia Cai, la Grande Traversata Walser e con un Itinerario della Resistenza.
Dall'abitato di Chiesa di Rimella, 1176m, si segue la strada asfaltata per salire alla frazione Sella, 1287m, che si attraversa su mulattiera. Su questa si raggiunge la carrozzabile e la si segue per circa 500 metri (ore 0.30). Il tratto descritto è percorribile anche in auto. In vista di San Gottardo, trascurando gli itinerari 550 e 552, si prende il sentiero che si stacca sulla sinistra e in salita, brevemente, si raggiunge la località detta "Posa dei Morti", 1395m, con la chiesetta di fianco ad una balma rocciosa, sotto cui è posta una croce. Una lapide ricorda che qui, fino al XVI secolo, venivano fatti sostare i defunti portati da Campello Monti, valicando la bocchetta, prima di essere tumulati nel camposanto di Rimella. Sulle pareti soprastanti in primavera si può notare la sorprendente fioritura dell' Androsace Vandelli, una piccola primulacea che si presenta in fitti cuscinetti coperti da minuscoli fiori bianchi. Si prosegue in moderata salita nel bosco rado raggiungendo l'Alpe Selletta, 1461m, situata sulla dorsale soprastante San Gottardo. Al bosco si sostituisce ora un ampio pascolo che copre tutto il versante occidentale della valle. Il largo sentiero oltrepassa in alto gli agglomerati di Wan, 1470m, e Verch, 1525m, supera alcuni rigagnoli che scendono dal Pizzo o Blatte e giunge a quota 1780m nei pressi dell'Alpe Pianello (ore 1.30-2) all'incrocio con l'itinerario 549 che conduce al Monte Capio. Nell'alpe, ad un centinaio di metri dal bivio, è situato il Rifugio CAI Città di Borgomanero. Innalzandosi ancora nel pascolo aperto, il sentiero diventa più esile, si passa a monte di alcune baite e di una cappelletta, si contorna un risalto roccioso percorrendo il largo canale e ci si porta alla Bocchetta di Campello, 1924m (ore 0.30-2.30). Nei pressi è stato realizzato un altare in roccia dedicato alla memoria di Padre Giovanni Gallino, sacerdote ed insegnante, fondatore del GRIM ed esponente di spicco della Sezione di Varallo.
Dalla bocchetta un sentiero che corre sul versante della Valle Strona conduce prima all'Alpe, poi al Lago e quindi alla Cima Capezzone, 2421m (ore 2). Seguendo la cresta sulla sinistra si può salire al Pizzo (o Blatte), 2233m, su percorso non segnalato, EE. Scendendo invece verso valle con il sentiero Z98 si raggiunge l'Alpe Scarpia e poi Campello Monti, antica frazione di Rimella ora amministrata dal Comune di Forno.
Consigli tecnici:
Il percorso non presenta difficoltà di rilievo. In caso di forte innevamento può però essere pericoloso.